Farmaci e spesa a domicilio: attivato il servizio di consegna
Da lunedì 16 marzo Anteas-Trasporto Amico e i Volontari dell?Oftal
ALESSANDRIA – Per far fronte all’emergenza coronavirus, da lunedì 16 marzo sarà attivato uno specifico servizio di consegna farmaci e spesa. Il progetto, tramite il diretto interessamento dell’Assessore comunale all’Associazionismo Monica Formaiano, vede il coinvolgimento del Servizio Protezione Civile del Comune e si avvale della collaborazione del Gruppo Volontari della Polizia Municipale, del Cissaca e di due associazioni di volontariato alessandrino, Anteas-Trasporto Amico e i Volontari dell’Oftal.
Anteas-Trasporto Amico gestirà la consegna dei farmaci, i Volontari dell’Oftal la consegna della spesa (beni di prima necessità). I beneficiari del nuovo servizio sono le persone con più di 65 anni. le persone con disabilità e le famiglie con persone con disabilità, i nuclei familiari monogenitoriali con figli minori di anni 14, i nuclei familiari in cui siano presenti e conviventi persone con più di 65 anni (ad esempio figlio/figlia con genitori).
Gli interessati devono contattare il Cissaca telefonando al numero 335 5329284, le richieste raccolte saranno inoltrate direttamente al Servizio Protezione Civile del Comune che ha il compito di coordinare complessivamente, per conto dell’Amministrazione Comunale, il servizio distribuendo le richieste, a seconda della tipologia, ad Anteas-Trasporto Amico o ai Volontari dell’Oftal.
La consegna dei farmaci sarà effettuata da lunedì a venerdì dalle 8 alle 16 da Anteas, la spesa sarà consegnata dai Volontari dell’Oftal il lunedì dalle 10 alle 12, il mercoledì dalle 15 alle 18 e il venerdì dalle 10 alle 12.
I volontari saranno muniti di apposite attestazioni di riconoscimento rilasciate dall’Amministrazione Comunale e di tutti i dispositivi di sicurezza igienico-sanitari prescritti dalla norme in vigore per contrastare l’emergenza Covid-19.
Il servizio si avvale della collaborazione con le associazioni di categoria del commercio del territorio alessandrino e riguarda non solo coloro che vivono in città, ma anche nei sobborghi alessandrini.