Il Sessantotto raccontato ai ragazzi dell’Itis Volta
Il libro di Pietro Moretti presentato nell'aula magna agli studenti
ALESSANDRIA – Si è tenuta nei giorni scorsi un’assemblea con gli studenti delle classi quinte dell’Itis Volta di Alessandria per la presentazione del libro ‘Sessantotto in periferia (Biennio 1968-1969 in provincia di Alessandria)’ con la partecipazione dell’autore Pietro Moretti.
La dirigente scolastica Maria Elena Dealessi ha rilevato come sia importante per la scuola che dopo il lungo periodo di didattica a distanza si possa passare a incontri in presenza con esperti esterni; così pure può essere molto utlle approfondire argomenti di storia contemporanea come quello del Sessantotto, quando spesso a fatica si riesce a sviluppare l’intero programma di storia dalla seconda guerra mondiale ad oggi.
Marco Biglia, ricercatore dell’Isral (Istituto per la storia della resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria) ha evidenziato la collaborazione data a questa ricerca dall’Istituto sia alla raccolta delle testimonianze sia alle presentazioni pubbliche. Ha aggiunto l’appello ai giovani a fare dell’impegno per l’ambiente il nuovo Sessantotto di oggi.
Pietro Moretti ha dapprima presentato una breve cronistoria del Sessantotto a livello italiano e mondiale, utilzzando un audiosiviso con immagini e musiche. Poi è passato a presentare le testimonianze raccolte a livello alessandrino, utilizzando anche le numerose illustrazioni contenute nel libro. In particolare si è soffermato sugli obiettivi delle lotte studentesche ad iniziare dal diritto di assemblea; poi sull’autunno caldo e le lotte operaie; quindi sui fermenti proveninenti dal mondo cattolico.
Ci sono stati alcuni interventi degli studenti con richiesta di informazioni sulla guerra del Vietnam; sugli scontri di piazza tra polizia e manifestanti; sull’autunno caldo.
Grazie ad un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria è stata offerta in omaggio una copia del libro ad ogni studente che ha partecipato all’incontro.