Vis Pesaro – Alessandria: i protagonisti
Rebuffi può dare ancora fiducia alla squadra delle ultime due gare. Cannavò al posto di Fedato
PESARO – La continuità per l‘Alessandria, la ripartenza per la Vis Pesaro.
Obiettivi che si scontrano, oggi, in una sfida (ore 14.30) che ha già un peso per la classifica di entrambe. I marchigiani hanno raccolto 0 punti nelle prime due tappe del trittico: la tifoseria pretende un cambio di passo dopo il ko pesante nel derby con il Rimini e lo stop interno con la Lucchese, in cui, però, il tecnico David Sassarini ha visto segnali incoraggianti dalla sua squadra.
Non ci sarà Fedato, il capocannoniere, autore di 4 delle 6 reti (stesso numero di gol dei Grigi) e Cannavò è il candidato principale a sostituirlo. Out anche Marcandella (crociato) e Di Paola, quasi pronto al rientro dopo un mese di assenza.
In casa Alessandria non è partito N’Gbesso, per motivi precauzionali, ma è quasi certo il debutto di Martignago a gara in corso, per accelerare la crescita della sua condizione. A centrocampo staffetta Speranza – Nichetti, spazio all’ex di turno Lombardi. “Il presidente? Ci siamo sentiti al telefono dopo il pareggio con la Torres – sottolinea Fabio Rebuffi – Con tre gare in pochi giorni i tempi sono davvero compressi, ma il contatto è quasi quotidiano”. Il tecnico chiede lai suoi a conferma dell’atteggiamento e della compattezza, che hanno permesso il doppio 0 alla voce ‘gol subiti’ negli ultimi 180′.
Le formazioni
Vis Pesaro (4-3-3): Farroni; Ghazoini, Gavazzi, Bakayoko, Zoia; Astrologo, Coppola, Aucelli; Egharevba, Cannavò, Provazza. A disp: Campani, Nicoli, Rossoni, Ngom Nina, Sosa, Borsoi, Venerandi, Sanogo, Cavalli, Garau, Gucci, Cusumano. All.: Sassarini
Alessandria (4-2-3-1): Liverani; Baldi, Checchi, Sini, Nunzella; Rota, Speranza; Podda, Filip, Ghiozzi; Galeandro. A disp.: Marietta, Dyzeni, Costanzo, Nichetti, Mionic, Rizzo, Lombardi, Martignago, Perseu, Bellucc Pellegrini, Nepi. All.: Rebuffi
Arbitro: Ancora di Roma 1
Assistenti: Palla di Catania e Cecchi di Roma1, quarto ufficiale Vincenzi di Bologna