Per ‘Cefalonia’ un convegno invece del premio
Il Premio Acqui Storia celebra la sua cinquantesima edizione nel segno dell’apertura alla grande storiografia internazionale. Il francese Hubert Heyriés con il libro ‘Italia 1866. Storia di una guerra perduta e vinta’ (Il Mulino) ha vinto nelle sezione scientifica mentre in quella divulgativa l’anglo indiana Andrea Wulf è risultata prima con ‘L’invenzione della natura. Le avventure di Alexander von Humboldt, l’eroe perduto della scienza’’ (Luiss University Press).
Nella sezione del romanzo storico è stato premiato Roberto Roseano con ‘L’ardito’, pubblicato da Itinera progetti editore.
L’assegnazione del premio Testimone del Tempo è andata al giornalista e scrittore Massimo Fini e all’ex ministro dei lavori pubblici Nerio Nesi.
Premio speciale alla carriera a Domenico Fisichella, professore dell’Università di Firenze, alla Sapienza e alla Luiss di Roma, vicepresidente del Senato e ministro dei Beni culturali e ambientali.
L’annuncio dei nomi dei vincitori è stato dato a Palatium Vetus di Alessandria da Pier Angelo Taverna, presidente della Fondazione Cral, principale sostenitore del Premio, Alessandra Terzolo, assessore alla cultura del Comune di Acqui, e da Carlo Sburlati, curatore del Premio. I libri presentati al concorso sono stati 186.
Una scelta molto speciale è stata fatta per ‘Cefalonia’ (Il Mulino) di Elena Aga Rossi, un’opera di cui si è discusso molto in questi mesi sulla stampa nazionale, per la revisione radicale compiuta dall’autrice, una delle più autorevoli studiose di storia contemporanea in Italia, dell’eccidio della Divisione Acqui, al cui ricordo cinquant’anni fa è stato istituito questo premio. Il libro era tra i cinque selezionati per la vittoria finale nella sezione scientifica ed aveva avuto anche la maggioranza dei voti da parte della giuria popolare. La giuria scientifica ha invece premiato il volume di Hubert Heyriés sulla terza guerra d’indipendenza mentre per ‘Cefalonia’ è stata presa una decisione speciale
«Il libro – spiega il professor Maurilio Guasco, presidente della giura della sezione scientifica – rivedendo la vicenda della Divisione Acqui, ha suscitato molte polemiche da parte dell’Associazione Cefalonia e dei parenti di Renzo Apollonio, uno dei principali protagonisti della tragedia della Divisione Acqui, il cui ruolo viene analizzato in termini molto critici nel volume. Allora abbiamo promosso un convegno in cui le parti si potranno confrontare. Elena Aga Rossi ha accettato di partecipare, ponendo come condizione che la relazione opposta alla sua sua fosse compiuta da uno storico».
La cerimonia di premiazione si terrà il 21 ottobre alle 17 al Teatro Ariston di Acqui. Sarà condotta da Roberto Giacobbo, noto al grande pubblico come conduttore di ‘Voyager – Ai confini della conoscenza’. Sarà il momento culminante di una giornata intensa che inizierà alle 10,30 al Grand Hotel Acqui Terme con l’incontro dei vincitori con stampa, studenti e pubblico.