Mense scolastiche: meno criticità, due pietanze bocciate
Il consueto report mensile di Palazzo Rosso
ALESSANDRIA – Palazzo Rosso ha pubblicato il consueto report mensile sulle mense scolastiche. Come già a gennaio, le sospensioni della didattica ordinaria per ragioni sanitarie nel mese di febbraio sono state più contenute rispetto ai mesi precedenti: in alcune giornate il servizio di ristorazione è stato pertanto sospeso e/o riorganizzato, con relativa riprogrammazione delle forniture delle derrate alimentari e delle attività.
In particolare, nella giornata del 1° febbraio sono state coinvolte da provvedimenti sanitari le primarie ‘Morbelli’ e ‘Villaggio Europa’ e le scuole dell’infanzia ‘PensoGioco’ e Cantalupo.
Variazioni di menù
Le chiusure di scuole e/o sezioni, dovute alle ragioni sopra illustrate, hanno reso necessaria una serie di variazioni di menù.
- Lunedì 31 gennaio: sostituzione della seconda portata e dessert per cause organizzative e di fornitura
- Martedì 1° febbraio: sostituzione del tortino di verdure con prosciutto cotto alle primarie ‘Galilei’, ‘Carducci’ (solo per secondo turno), ‘Bovio’, ‘Montanari’, ‘Caretta’, ‘Prato’ e alla secondaria ‘Mazzini’
- Giovedì 3 febbraio: variazione della seconda portata, con arrosto di tacchino alle primarie ‘Morando’ e Villaggio Europa, mentre alle primarie ‘Morbelli’ e ‘Ferrero’ arrosto di lonza (limitatamente alle classi 1^a,1^b,2^a,3^)
- Mercoledì 9 febbraio: modifiche al menù sulla seconda portata, coin mozzarella anziché primo sale (servito consecutivamente nelle due settimane precedenti), come contorno patate prezzemolate anziché piselli agli aromi (causa problemi di fornitura). I piselli sono stati serviti venerdì 11 febbraio
- Giovedì 24 febbraio: è stata servita l’insalata di finocchi, mentre le zucchine al forno sono state fornite il giorno successivo
- Venerdì 25 febbraio: variazione di menù a causa delle problematiche legate agli ultimi drammatici sviluppi della situazione geopolitica, con pasta all’olio, bastoncini pesce/crocchette di pesce/platessa impanata, zucchine al forno, frutta (anche a merenda)
- Mercoledì 2 marzo: è stato proposto il menù di Carnevale, con ravioli di magro al pomodoro e basilico, arrosto di lonza, cavolfiore gratin, ‘bugie’ e frutta.
Ritardi nelle consegne
Anche il mese di febbraio ha risentito della problematica legata ai diffusi casi di positività da Covid-19 del personale, con conseguenti difficoltà organizzative. A questo si è aggiunto qualche disagio negli approvvigionamenti, causato da uno sciopero degli autotrasportatori e da blocchi di produzione da parte di alcuni importanti fornitori.
Per quanto riguarda i ritardi nelle consegne, sono pervenute all’Ufficio competente segnalazioni dal Comitato della Scuola primaria “Caduti per la Libertà” (20 minuti) il 7 febbraio e dalla primaria “Morbelli” (35 minuti) il 24 febbraio.
Quantità
Non si sono registrate criticità circa porzioni mancanti o grammature insufficienti. Laddove le derrate alimentari, per problemi contingenti legati alle forniture, si sono rivelate non sufficienti per la tipologia di piatto da somministrare, l’azienda ha corretto la prestazione con piatto sostitutivo, in modo da garantire il rispetto delle grammature e delle porzioni (es. frutta, contorni e pietanze) per tutti gli alunni.
Diete speciali
Nessuna segnalazione di rilievo si osserva in merito alla applicazione delle diete sanitarie speciali.
Qualità
Sono state segnalate due pietanze poco gradite, presso due scuole: le zucchine trifolate e il riso alla crema di piselli. Alla luce di queste segnalazioni verranno disposte ulteriori verifiche di gradimento in maniera specifica per i piatti menzionati. Da segnalare che tutte le check-list di gradimento e controllo, effettuate dal personale scolastico e comunale, non hanno riscontrato difetti qualitativi.
Sono stati eseguiti nel mese di febbraio tre sopralluoghi da parte del personale ispettivo del Comune di Alessandria, con documentazione disponibile agli atti. Nell’ambito di questi controlli istituzionali non sono state riscontrate difformità gravi, rilevanti o afferenti alla scarsa qualità del pasto.
I refettori scolastici monitorati sono quelli delle primarie “Caduti per la Libertà”, “Carducci” e “Morando”.