Il 13 aprile è la Giornata mondiale del bacio
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Fabiana Torti  
13 Aprile 2022
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Celebrazione

Il 13 aprile è la Giornata mondiale del bacio

Ricorre oggi, 13 aprile, la Giornata mondiale del bacio. Ma la ricorrenza è celebrata anche il 6 luglio. Perché?

In origine era stato scelto il 13 aprile, per ricordare il bacio più lungo della storia: una coppia thailandese, durante una competizione, si è baciata per ben 46 ore. Successivamente i due innamorati hanno battuto il loro stesso record baciandosi per 58 ore, e così è stata scelta la data del 6 luglio. Dato che si tratta di una festa non ufficiale, ognuno può scegliere quella che preferisce, anche a seconda del Paese di appartenenza: negli Stati Uniti la Giornata Nazionale del Bacio si festeggia il 22 giugno, mentre per la tradizione indiana cade il 13 febbraio, il giorno prima di San Valentino.

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Cosa rappresenta un bacio?

Non è possibile porre in ordine gerarchico le varie tipologie di bacio, tutte intrise di significato: il bacio che si scambiano gli innamorati, il bacio affettuoso tra amici, il bacio amorevole tra genitore e figlio.

Per gli italiani è abitudine gradita associarlo al saluto ma senza dubbio è un comportamento universale, che si manifesta nel mondo in modi diversi, come già Darwin evidenziava. Ogni cultura preserva una sua simbologia e modalità di bacio: in Giappone baciarsi in pubblico è poco rispettoso, per gli Eschimesi il bacio è strofinarsi le punte del naso.

Il bacio rappresenta una modalità comunicativa non verbale, forse tra le più evidenti, capace di dare vita a una catena di reazioni biologiche, psicologiche e relazionali. Ma in assoluto, i primi baci, il primo legame nel quale si sperimenta questa vicinanza intima e calda è nel rapporto madre-bambino: si pensi soltanto alla stimolazione attraverso comportamenti simili ai baci, come l’allattamento al seno o con il biberon. Questi primi eventi danno luce a percorsi neuronali nel cervello del bambino ed è così che si associa il bacio con emozioni estremamente gradevoli, che continuano ad essere importanti per sempre, così importanti da essere vitali.

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Inoltre, le labbra sono tra le zone più erogene del corpo ma anche tra le più sensibili e complesse: baciare fa lavorare 35 muscoli facciali, coinvolge 112 muscoli posturali, riduce i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress) e aumenta l’ossitocina (l’ormone dell’amore e del benessere) che esercita un ruolo primario nel parto. Baciarsi quindi mette in moto neurotrasmettitori, muscoli e ormoni che a loro volta incidono sul modo in cui viviamo il nostro quotidiano.

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