Segna l’ex Barlocco: a Carrara la prima volta nel ritorno. Fondamentale
Davanti a quasi 300 tifosi. Il ritorno in campo di Sestu
Davanti a quasi 300 tifosi. Il ritorno in campo di Sestu
Non era facile giocare questa partita. Era, però, fondamentale vincerla e l’Alessandria conquista il primo successo esterno del girone di ritorno. Essenziale come l’aria che si respira, vitale per ridare serenità, convinzione e tranquillità ad un gruppo che aveva assolutamente bisogno di questo risultato. In questo momento serve questo, e serve anche entrare in campo e vedere quasi trecento persone che cantano, che applaudono Vannucchi, che hanno capito che i Grigi.. siamo tutti
LE SQUADRE
Cambia di nuovo modulo l’Alessandria: più sostanza in mezzo al campo, nel 4-3-3 disegnato da Braglia, con Cazzola affiancato da Nicco e Branca. In difesa il ritorno di Gozzi e la conferma di Sosa, che gioca centrale, a sinistra, al posto di Piccolo, uno dei molti diffidati. Come Iocolano, un altro che si accomoda in panchina, e al suo posto, in una staffetta annunciata, c’è Fischnaller. Evacuo ancora fuori dall’undici titolare, in attacco fiducia alla coppia da 35 gol Gonzalez – Bocalon. Un modulo che in fase di non possesso diventa un 4-4-2. La Carrarese nel modulo scelto da Aldo Firicano dal suo arrivo al posto di Danesi, il 4-3-1-2 con Cristini alle spalle dell’ex Floriano e di Miracoli.
LA PARTITA
L’urlo della Nord è uno solo, “Vogliamo vincere”. E la squadra inizia aggressiva, con Nicco ispirato, che al 4′ sfiora il gol e obbliga Lagomarsini ad allungare in angolo con la complicità del palo. La risposta della Carrarese è molto pericolosa: al 5′ Bastoni dal limite, toccato in angolo. E due minuti dopo Floriano salta Barlocco e incrocia dal limite, di un nulla sul fondo. Al 9′ Cristini grazia l’Alessandria: Floriano se va ancora a sinistra e mette in mezzo un pallone perfetto, ma il compagno d’attacco si inciampa e la palla sfila sul fondo. Ci pensa ancora Nicco a ridare fiato ai suoi: azione insistita al limite, per Fischnaller, che incrocia e Lagomarsini fa gli straordinari e si salva in angolo. Solo una fiammata: i Grigi giocano molto contratti, come bloccati dalla paura di sbagliare, neppure le giocate più semplici riescono e la Carrarese, più sciolta, sfiora ancora la rete al 21′, colpo di testa di Massoni di poco sul fondo. Pochi sprazzi di lucidità, come al 28′, quando Gonzalez serve in profondità Bocalon in area, ma la conclusione è da rivedere. Al minuto 32′ la fiammata, che cambia la gara: galoppa in contropiede Gonzalez, che scarica a destra per Fischnaller, taglio immediato a sinistra, dove c’è Barlocco, sinistro tra palo e portiere per il gol dell’ex. Quattro minuti dopo l’Alessandria ha il colpo del ko: ancora Gonzalez suggeritore perfetto per Bocalon, che arriva da dietro ed è in posizione regolare, ha la porta spalancata, ma calcia sul fondo. Un errore di paura. Gonzalez continua a ispirare: al 40′ apre per Fischnaller, che controlla e calcia a botta sicura. E prende l’incrocio dei pali a portiere battuto. Dalla mezzora un’altra Alessandria, che potrebbe aver già chiuso la gara, ma dopo i timori e la fatica della prima parte, il crescendo è un segnale importante. E la ripresa inizia con un’altra opportunità per i Grigi, Fischnaller per Gonzalez che, al limite, controlla e incrocia, alto un metro sulla traversa. Nelle fasi centrali della ripresa cala molto la qualità del gioco, ma non è certo l’aspetto fondamentale in questa gara, in cui, però, sarebbe importante provare ad alzare il baricentro. Quando ci prova, la formazione di Braglia è pericolosa, come al 25′, quando Gonzalez apre e Nicco e Lagomarsino fa una prodezza e sventa in angolo. Un paio di cambio, di ruolo in casa grigia, Iocolano e Evacuo, per Fischnaller e Bocalon, la Carrarese prova un accenno di arrembaggio e guadagna due angoli, non sfruttati. Al 36′ la palla sembra aver superato la linea di porta sul colpo di testa di Evacuo quando Lagomarsini la smanaccia via, ma solo Iocolano accenna una sterile protesta. Al 39′ il ritorno in campo di Sestu dopo quasi due mesi. Al 42′ occasione enorme per i Grigi, percussione di Nicco e palla per Evacuo, che calcia alto, ma c’è una deviazione ed è angolo. Nel finale l’Alessandria prova a tenere il più possibile palla lontano dalla sua area. Per evitare una ripartenza Branca si prende il giallo e salterà Prato. Dopo 3′ la liberazione. Il primato è nelle mani dei Grigi
Carrarese – Alessandria 0-1
Carrarese (4-3-1-2): Logomarsini; Migliavacca, Gentili, Massoni, Foglio; Rosaia, Galloppa, Bastoni (24’st Dell’Amico); Cristini (28’st Rolfini); Floriano, Miracoli (35’st Cais). A disp.: Saloni, Battistini, Petermann, Tutino, Benedini, Torelli, Marabese, Massaro. All.: Fiircano
Alessandria (4-3-3): Vannucchi; Celjak, Gozzi, Sosa, Barlocco; Nicco, Cazzola, Branca; Gonzalez (39’st Sestu), Bocalon (26’st Evacuo), Fischnaller (21’st Iocolano). A disp.: La Gorga, Manfrin, Piana, Rosso, Piccolo, Marras, Nava All.: Braglia
Arbitro: Paolini di Ascoli
Assistenti: Capaldo di Napoli e Colizzi di Albano Laziale
Reti: pt 32′ Barlocco
Note: Giornata calda, terreno in discrete condizioni. Spettatori: Ammoniti: Celjak, Cristini, Branca per gioco falloso, Marras per proteste a fine partita. Angoli: 5-5 Recupero: pt 2′, st 3′