Gelicidio e l’omicidio colposo, assolto
Nei guai era finito un dirigente dell'A7. L'incidente si verificò il 23 dicembre 2010
Nei guai era finito un dirigente dell'A7. L'incidente si verificò il 23 dicembre 2010
Dirigente autostrade a processo dopo uno schianto mortale causato dal gelicidio. Assolto. Un automobilista milanese di 63 anni morì il 12 marzo 2011 per le ferite riportate in un incidente stradale avvenuto il 23 dicembre 2010 l’autostrada A7, ‘investita’ da un fenomeno tanto raro quanto pericoloso, il gelicidio. Per quella tragedia fu mandato a giudizio, per omicidio colposo, un dirigente del settore operativo sicurezza e viabilità della società Milano-Serravalle-Milano Tangenziali, Claudio Palastanga, 63 anni, di Gravedona, difeso dagli avvocati Roberto Cavallone e Fausto Bellato. Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a sei mesi di reclusione. Questa mattina, Palastanga, è stato assolto. La Procura contestava la mancata tempestiva segnalazione agli automobilisti che percorrevano l’autostrada A7 del fenomeno (gelicidio) in atto, e la mancata chiusura di quel tratto di autostrada. I difensori avevano sottolineato che di incidenti ne erano accaduti diversi, ma tra la barriera di Assago e Bereguardo, a 37 chilometri di distanza dal punto dove si era verificata la fuoriuscita di strada dell’Audi A4.