Il lutto
26 Marzo 2019 ore 09:40
Pier Giorgio Manfredi ne parla al presente, come se il suo amico di sempre ci fosse ancora. Umiltà, bontà, generosità, mitezza, cultura. Sono queste le parole che associa a Ninetto Illario, mancato venerdì dopo una malattia che lo tormentava da qualche tempo. Aveva 84 anni, lascia la moglie Carla e la figlia Claudia. Un’altra figlia, Elisa, se ne andò nel 2017 a soli 46 anni.
I funerali sono stati celebrati ieri nel duomo di Valenza da monsignor Massimo Marasini; la salma è stata tumulata a Castelspina, paese di origine della consorte.
Illario è noto per essere stato, con Manfredi e altri appassionati, fondatore del Jazz club, certamente uno dei più longevi d’Italia. Sorto nel 1954, l’associazione ‘Amici del jazz’ prosegue l’attività ininterrottamente ancor oggi. Illario è stato a lungo presidente e, in seguito, presidente onorario, una carica che, però, non amava troppo.
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