Notte della ricerca: la scienza tra guerra e pace
La Notte della Ricerca nel Disit di Alessandria ha chiuso una settimana di iniziative che hanno coinvolto tutto l'Ateneo. Le…
Una delle ultime edizione della 'Notte'
Società
21 Luglio 2023 
ore
07:24
L'iniziativa
Upo, il 29 settembre la ‘Notte della Ricerca’
Appuntamento al Disit, come da tradizione. Il tema sarà “One Planet, One Health”
ALESSANDRIA – L’Università del Piemonte Orientale ha annunciato la seconda edizione della Settimana della Ricerca. La manifestazione avrà il suo culmine con l’evento di chiusura di venerdì 29 settembre: la XVIII edizione della Notte della Ricerca.
Come da tradizione, appuntamento nella sede del Disit, al quartiere Orti, ma con il coinvolgimento di tutti i dipartimenti dell’Ateneo. Il tema sarà “One Planet, One Health” e riprenderà le tematiche dei progetti di Nodes-Nord Ovest digitale e sostenibile, legato a NextGenerationEu (Pnrr). L’Upo è infatti tra i protagonisti di Nodes, come capofila nello Spoke 5 “Industria della salute e Silver economy”. E partner per lo Spoke 2 “Sostenibilità industriale e green technologies” e per lo Spoke 3 “Industria del turismo e cultura”. E saranno i progetti di questi Spoke i protagonisti.
Non solo ‘vetrina’
«La Notte della Ricerca – sottolineano dall’ateneo – non sarà tuttavia una semplice vetrina di presentazione. Ma l’occasione per declinare i contenuti delle tematiche, utilizzando i punti di vista di tutti i Dipartimenti. Come? Attraverso il coinvolgimento di docenti, ricercatori e ricercatrici che si occupino di esse. Anche senza essere direttamente coinvolti dal progetto. Si parlerà quindi di riciclo e riuso, di turismo, di malattie rare, di telemedicina, di assistenza domiciliare, di medicina rigenerativa, ma anche di cibo e di invecchiamento».
Troveranno spazio pure lo Spoke 7 “Agroindustria secondaria” e gli altri progetti Pnrr in cui Upo è protagonista. Aa partire da “Age-It: Ageing individuals in an ageing society”. E poi temi d’attualità, come i bitcoin e l’intelligenza artificiale. Vi sarà infine un percorso dedicato ai bambini, con laboratori di lingua italiana e inglese.
E il keynote speech?
Il keynote speech sarà affidato al professor Andrea Graziosi, ordinario di Storia contemporanea all’Università degli studi di Napoli “Federico II” e già presidente dell’Anvur. Il docente terrà un intervento sul tema “Cosa significa una società che invecchia”. Dopo la sua lectio, dalle 21 apriranno tutti i percorsi, con laboratori, conferenze e seminari fino alle 23.
