Lega Alessandria: “Dal 2025 Tari più cara di 100 euro a famiglia”
Critiche alla giunta Abonante per gli aumenti indiretti e il caos gestionale di Amag
ALESSANDRIA – Il gruppo consiliare della Lega a Palazzo Rosso accusa il sindaco Giorgio Abonante e la sua maggioranza di imporre “nuovi oneri ai cittadini a partire dal 2025“. Con “un aumento indiretto sulla Tari stimato in circa 100 euro a famiglia, che si aggiunge alla conferma delle addizionali comunali Irpef“.
Secondo i consiglieri Mattia Roggero, Gianfranco Cuttica di Revigliasco e Cinzia Lumiera, l’introduzione delle nuove regole per la raccolta porta a porta nei condomini dei quartieri Centro e Cristo comporterà costi aggiuntivi per i residenti. Questo perché:
- L’obbligo di trasferire i cassonetti dalla strada ai cortili e viceversa diventa un servizio “accessorio e opzionale”, che non rientra nella raccolta standard.
- I costi saranno addebitati ai cittadini tramite Amag Ambiente, con una spesa stimata di 100 euro a famiglia già dal 2025.
“A peggiorare la situazione – sottolineano i consiglieri – c’è la decisione di anticipare i pagamenti dal 2026. Quando i cittadini pagheranno in anticipo il servizio entro il 30 novembre dell’anno precedente, con scadenza di pagamento entro il 31 dicembre».
Lega: “Amag, costi crescenti”
Il Carroccio punta il dito anche contro la gestione di Amag, definita “caotica” e “caratterizzata da continui cambi di management e dal ricorso a consulenze onerose e cooperative. Non solo non sono stati risolti i problemi del gruppo, ma si è trasformato tutto in un ulteriore salasso per i cittadini contribuenti».
La Lega sottolinea come “questo aumento arrivi in un momento di difficoltà economica per molte famiglie. Un altro prelievo dalle tasche dei cittadini, proprio quando tante famiglie fanno fatica ad arrivare a fine mese. Un vero regalo di Natale da parte del sindaco Abonante e della sua coalizione».