Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria: 150.000 euro per l’Università
Convenzione presentata a Palatium Vetus. Cofinanziate tre borse di studio
ALESSANDRIA – Presentata a Palatium Vetus la Convenzione per l’Attività formativa per l’anno accademico 2024/2025 da parte del presidente della Fondazione Cral notaio Luciano Mariano e del rettore Menico Rizzi dell’Upo.
L’accordo dà continuità a un legame che da anni costituisce una risorsa di grande importanza per lo sviluppo dell’attività universitaria ad Alessandria.
La Fondazione Cral con il contributo di 150.000 euro permetterà il cofinanziamento di tre borse destinate a dottorandi che svolgeranno la loro ricerca nei corsi attivati per il XL ciclo nei Dipartimenti dell’Ateneo con sede in città. Questo percorso formativo è iniziato lo scorso 1 novembre e terminerà il 31 ottobre 2027.
Upo-Fondazione: l’intesa
Per il XL ciclo (a.a. 2024-2025) il Consiglio di Amministrazione dell’Upo ha approvato l’attivazione di sei corsi di dottorato:
- Chemistry and Biology;
- Drug Innovation;
- Ecologia dei sistemi culturali e istituzionali;
- Food, Health and Longevity;
- Global Health, Humanitarian aid and disaster medicine;
- Scienze e biotecnologie mediche.
Presso le sedi di Alessandria del Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica (Disit) e del Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche, Economiche e Sociali (Digspes) si svolgono le attività formative e di ricerca dei corsi “Chemistry and Biology” (curricula “Chemical methodologies for new molecules and nanomaterials” e “Energy, environmental and food sciences”) ed “Ecologia dei sistemi culturali e istituzionali” (curriculum “Democrazia sostenibile e solidale: diritti, doveri e istituzioni”).
Nel video, il presidente della Fondazione Cral Mariano spiega il significato di questa convenzione.
