Artigianato piemontese: dalla Regione altri 14 milioni per investimenti e innovazione
Riapre lo sportello per prestiti agevolati e contributi a fondo perduto: Finpiemonte gestirà i fondi. Cirio e Tronzano: “Risposta concreta per rilanciare un settore dinamico”
TORINO – La Regione Piemonte rilancia l’impegno a favore dell’artigianato con un nuovo stanziamento di oltre 14 milioni di euro. Approvato dalla Giunta su proposta dell’assessore alle Attività produttive Andrea Tronzano. L’obiettivo è sostenere le imprese artigiane negli investimenti per lo sviluppo, l’ammodernamento e l’innovazione dei processi produttivi. Oltre 12,6 milioni per prestiti agevolati, mentre 1,4 milioni andranno a contributi a fondo perduto.
Grazie a queste risorse, sarà riaperto lo sportello per la presentazione delle domande. Dando così una seconda possibilità alle imprese escluse in precedenza. La gestione operativa della misura sarà invece affidata, come negli anni scorsi, a Finpiemonte. Ovvero l’ente strumentale regionale per gli incentivi alle imprese.
“La dotazione del 2024 venne assorbita in meno di quattro mesi – spiegano il presidente Alberto Cirio e l’assessore Tronzano –. Segno di una domanda vivace e di una reale necessità da parte degli artigiani. Con questo nuovo pacchetto, offriamo una risposta concreta e strategica a un settore che continua a innovare e generare valore”.
Destinazione dei fondi e ambiti di intervento
Il nuovo finanziamento potrà essere impiegato per:
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l’acquisto di macchinari e attrezzature innovative.
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l’ammodernamento dei processi produttivi.
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investimenti in sostenibilità e digitalizzazione.
La misura si colloca quindi all’interno degli interventi previsti dalle leggi regionali n. 1/2009 sull’artigianato e n. 34/2004 sulle attività produttive. A dimostrazione dell’impegno duraturo della Regione nel rafforzare la competitività economica del territorio. I dettagli operativi sulla riapertura dello sportello – compresi tempi e modalità di presentazione delle domande – verranno resi noti a breve da Finpiemonte.