Provincia di Alessandria, De Angelis e Chiesa: “Assunzione inutile, servono operatori stradali”

ALESSANDRIA – È scontro in Provincia di Alessandria sulla gestione delle risorse umane e finanziarie dell’ente.

In un comunicato congiunto, i consiglieri provinciali Nicola De Angelis (Gruppo Misto) e Cesare Chiesa (capogruppo di “Uniti per la Provincia di Alessandria e il suo territorio”) attaccano duramente il Presidente Luigi Benzi per la recente nomina di un addetto all’Ufficio di supporto alla Presidenza, scelta giudicata “incomprensibile” e “in contrasto con le vere urgenze del territorio”.

“Mancano 59 operatori stradali, ma si assume una figura relazionale”

Secondo i due consiglieri, il vero problema della Provincia non è la gestione delle relazioni istituzionali, bensì la carenza cronica di personale operativo. L’analisi del Piano Triennale delle Assunzioni 2025–2027 evidenzia infatti un vuoto di ben 59 operatori stradali, necessari per garantire la manutenzione e la sicurezza della rete viaria provinciale.

“Abbiamo denunciato questa situazione già in primavera con un’interrogazione formale, e lo abbiamo ribadito a luglio – scrivono – ma il Presidente ha preferito voltarsi dall’altra parte”.

Il decreto prevede che la nuova figura si occupi unicamente di rapporti interni ed esterni e di attività relazionali, senza alcun potere gestionale. “Che cosa significa? Che i dirigenti dovranno riferire a questa figura? Non bastano i professionisti già in organico?”, si chiedono De Angelis e Chiesa.

I due esponenti evidenziano anche l’aspetto economico: 12mila euro annui per una figura di staff, in un Ente in dissesto finanziario, rappresentano – secondo loro – “uno schiaffo alla buona amministrazione e alle comunità locali”.

Provincia, la replica della minoranza: “Monitoreremo i cantieri”

Annunciata anche un’azione di monitoraggio dei cantieri provinciali per verificare se questa nuova figura produrrà effetti concreti. “Sarà nostro dovere – concludono – verificare in modo puntuale se queste risorse genereranno benefici o saranno solo un’altra operazione di facciata”.

Infine, i consiglieri lanciano un appello agli altri membri del Consiglio provinciale:

“Siete davvero convinti che l’assunzione di un istruttore amministrativo per le relazioni sia più urgente del potenziamento degli operatori stradali? È il momento di cambiare rotta e pretendere scelte basate su buon senso e rispetto per i cittadini”.

Pochi operatori stradali in Provincia: l’allarme dei consiglieri di minoranza

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