Protopapa: “No alla riforma Ue della Pac, scelta scellerata che penalizza l’Italia”
Il consigliere regionale sostiene la mozione Molinari alla Camera: “Difendere la Politica Agricola Comune significa difendere i territori e il reddito degli agricoltori. In provincia di Alessandria chiuse 400 aziende in un anno”
TORINO – La proposta della Commissione Europea di accorpare oltre 540 fondi comunitari, inclusa la Politica Agricola Comune (Pac), ha acceso il dibattito nel mondo agricolo. Secondo la Lega, questa riforma rappresenta un pericolo concreto per il futuro dell’agricoltura italiana.
Il consigliere regionale Marco Protopapa, ex assessore all’Agricoltura del Piemonte, si schiera al fianco degli agricoltori e sostiene la Mozione 1-00479 presentata alla Camera dall’onorevole. Riccardo Molinari, capogruppo della Lega. “Superare la struttura a due pilastri – pagamenti diretti e sviluppo rurale – significa indebolire il presidio agricolo sul territorio e ridurre il sostegno economico al reddito. È una scelta calata dall’alto, che non tiene conto delle peculiarità nazionali e delle filiere produttive locali”.
Le preoccupazioni trovano riscontro anche nei dati. Solo nell’ultimo anno, la provincia di Alessandria ha visto la chiusura di 400 aziende agricole, segnale delle difficoltà crescenti del comparto. “Serve una politica agricola concreta, sostenibile e competitiva, non piegata a logiche ideologiche – sottolinea Protopapa –. Difendere la Pac significa garantire un futuro all’agricoltura e ai territori”.
Dalla burocrazia alle proposte concrete
Protopapa ricorda il suo impegno in sede nazionale. Lo scorso giugno ha partecipato a Roma all’assemblea annuale con i vertici Agea, portando le criticità sollevate dagli agricoltori piemontesi, soprattutto la necessità di semplificare la gestione dei fondi europei. “Agea ha ascoltato – spiega – ma ora servono risposte concrete da Bruxelles”.
Negli ultimi anni il consigliere regionale ha promosso interventi regionali a sostegno delle filiere locali, dei giovani agricoltori e delle eccellenze agroalimentari piemontesi, lavorando a stretto contatto con le associazioni di categoria.
La gestione decentrata e il ruolo delle Regioni
Per Protopapa è fondamentale preservare la gestione decentrata dei fondi Pac, che consente alle Regioni di modellare gli interventi sulle esigenze locali. “Un sistema centralizzato rischia di mortificare le competenze regionali, escludendo chi conosce davvero le realtà territoriali”.
Le mobilitazioni degli agricoltori in tutta Europa confermano il malessere del comparto. “Sono il segnale di una tensione profonda che non può essere ignorata – conclude Protopapa –. La Lega sarà sempre al fianco di chi lavora la terra, produce cibo sano e difende le nostre comunità”.