Società
Massimo Brusasco  
12 Novembre 2025
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La storia

Alessandria, così l’Università esce dalle aule

Al Disit il Centro ricerche con Syensqo. Rizzi: "Potremo attrarre anche fondi europei"

ALESSANDRIA – L’Università esce dalle aule e si apre alla città. Lo abbiamo già constatato apprezzando il legame con l’Azienda ospedaliera (e in particolare col Disit), lo vediamo ora all’inaugurazione di Rispa, il Centro di ricerca e sviluppo per il risanamento e la protezione ambientale, frutto di un accordo con Syensqo di Spinetta Marengo.

Al Centro, come spiegato anche dal direttore di Syensqo Italia, Francesco Luccisano, e dal direttore dello stabilimento di Spinetta, Federico Frosini, si studia, tra l’altro, come eliminare in modo efficace e sostenibile, il cromo esavalente dal terreno circostante il polo chimico e, contestualmente, come mantenere pulite  le falde acquifere.

Alessandria, così l’Università esce dalle aule

Alessandria, il centro Rispa per la tutela dell'ambiente

ALESSANDRIA - Stamani al Disit, il  Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica  dell’Università del Piemonte Orientale (viale Michel) è stato…

Università-Syensqo: 5 milioni

L’investimento di 5 milioni è decisamente importante, giustificato da macchinari sofisticati che popolano i laboratori al primo piano del Dipartimento universitario.

La presentazione è avvenuta ieri. A fare gli onori di casa il magnifico rettore Menico Rizzi e il direttore del centro Rispa, Leonardo Marchese. “La Commissione europea – ha spiegato Rizzi – stanzia cifre mai viste per la ricerca ambientale. Avere competenze di questo tipo significa attrarre fondi dell’Europa. Non resta che auspicare la collaborazione tra imprese, pubblica amministrazione e chi fa ricerca”.

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“Siamo riferimento”

Il professor Marchese, ha poi illustrato le linee di ricerca, che interessano il settore del fitorisanamento (attraverso le piante si possono rimuovere i metalli pesanti dai terreni): “Vogliamo essere in Europa il riferimento per chi deve rimuovere contaminanti emergenti”.

E il professor Guido Lingua, direttore del Disit, ha puntato l’accento anche sulla necessità di formare gli studenti per garantire un futuro a questo Centro d’avanguardia.

‘Il Piccolo’ ha incontrato il rettore Rizzi e i direttori Marchese e Lingua.

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